Il patrimonio storico e
artistico è stato introdotto dai costituenti nella Costituzione affinché
abbia una funzione civile. Ovvero il patrimonio storico e
artistico, non è lo spasso della domenica. In quelle statue, in quelle
colonne e in quei palazzi sono racchiusi i “mores maiorum” dei nostri
antenati. I valori in cui credevano, il loro modo di sentirsi comunità e
le loro speranze di difendere e tramandare tutto ciò. Ora tocca a noi
ricordare e tutelare quei significati di civiltà.
La bellezza non può limitare la conoscenza, infatti la Costituzione non
dice di "abbellire il patrimonio" ma di "tutelarlo" ovvero ricordarne
il significato, in quanto costitutivo dell'identità Nazionale.
Patrimonio storico e artistico sono quindi quei valori civili per cui noi vogliamo crederci Nazione.
Giovanni Negri Brusciano